Vi presentiamo un altro ritratto degli utenti di Babbel – uno scorcio delle loro vite e dei motivi per cui hanno deciso di imparare una nuova lingua.
Questa volta abbiamo intervistato il ventiquattrenne Lenel, che viene dalle Filippine e oggi vive a Galway, in Irlanda. Lavora in un fast food, ma è anche un blogger. Usando il sito bucketlist250.com, ha creato la sua “bucket list” (la lista di cose da fare prima di morire – il termine deriva dall’espressione colloquiale inglese “kick the bucket”, che significa appunto “tirare le cuoia”). Più di un anno fa, ha iniziato una nuova sfida: imparare lo spagnolo, l’italiano e il francese. Lenel ha deciso di realizzare il suo obiettivo con Babbel e ha raccontato della sua esperienza sul suo blog. In questo ritratto, ci parla dell’idea della “bucket list” e ci spiega perché proprio quelle lingue fanno parte dei suoi obiettivi per la vita.
“Si vive una volta sola, ma se lo fai bene, una volta sola è abbastanza”, diceva Mae West. Questa citazione mi ha ispirato a creare una lista di obiettivi da realizzare. Voglio sfruttare al massimo ogni momento della mia vita e alla fine mi piacerebbe poter dire di aver colto tutte le opportunità e di aver creato qualcosa di buono. Tutti vogliamo vivere le esperienze più emozionanti che la vita ha da offrirci, al di là della routine quotidiana e della necessità di concentrarci sui nostri obiettivi più immediati. Che si tratti di visitare un Paese dove non sono mai stato, provare nuovi cibi o praticare nuovi sport, questa “bucket list” mi aiuta a non perdere mai di vista i veri obiettivi che vorrei raggiungere nella mia vita.
Imparare qualcosa di nuovo è molto importante per me. Di recente, ad esempio, ho imparato come cambiare una gomma alla mia auto, il che si è persino rivelata essere stata un’esperienza divertente. Ma il mio progetto più impegnativo è sicuramente imparare il francese, lo spagnolo e l’italiano, tutti insieme. So che è un compito difficile e ci vorranno anni prima di poter parlare bene tutte e tre le lingue, ma lo trovo anche molto stimolante e sono molto determinato a raggiungere il mio obiettivo. Credo che imparare una nuova lingua sia il modo migliore di scoprire e comprendere altre culture. Più imparo queste lingue, più mi accorgo di come i miei orizzonti mentali si allargano man mano.
L’Irlanda è un Paese ricco di diversità. Accoglie persone da parti diverse del mondo e l’inglese non è l’unica lingua che sento parlare ogni giorno – soprattutto lavorando in un fast food, dove ho a che fare con centinaia di clienti tutti i giorni. Sentir parlare tutte queste lingue mi ha fatto venire la curiosità di impararle. Volevo essere in grado di comunicare con persone di altre nazionalità nella loro lingua e capirle meglio.
È difficile per me indicare un singolo motivo per cui voglio imparare queste tre lingue: ne ho più di uno. A parte la loro ampia diffusione, credo che possano essere un vantaggio in più per aiutarmi a trovare un buon lavoro. La mia motivazione principale, però, è che voglio girare il mondo e comunicare con le persone che incontro durante i miei viaggi. Inoltre, credo che ognuna di queste lingue abbia il suo fascino specifico. Il francese è la più sofisticata delle lingue romanze: mi piace la sua armonia e quella sua certa dolcezza intrinseca. L’italiano è molto espressivo e mi affascinano i gesti che si usano nel parlare.
Lo spagnolo, invece, è un po’ diverso per me. Vengo dalle Filippine e per varie ragioni storiche nella nostra lingua ci sono tantissime parole spagnole. Essendo entrato in contatto con queste parole fin da piccolo, mi risulta abbastanza facile imparare la pronuncia dello spagnolo rispetto a quella delle altre due lingue. Ma non è quella la mia motivazione: ho una grande passione per i viaggi e voglio esplorare la ricchezza culturale che i Paesi ispanici hanno da offrire.
Sono tutti questi motivi insieme a darmi lo stimolo di voler imparare tutte e tre le lingue. E sto facendo progressi: ho già finito il corso per principianti in ogni lingua. Cerco di esercitarmi con Babbel quasi ogni giorno, anche solo per pochi minuti durante le pause sul lavoro: quel poco mi basta per mantenere la determinazione e andare avanti. Mi pongo obiettivi specifici e limiti di tempo, mirando a concludere un intero corso in ciascuna lingua ogni settimana. Poi mi fermo a ripassare e consolidare quello che ho imparato.
Potrà sembrare difficile, ma mi dà anche una grande soddisfazione. Credo che imparare una lingua debba far parte della “bucket list” di tutti. Disse bene Federico Fellini: “una lingua diversa è una diversa visione della vita”.