Malgrado le frontiere geografiche siano cambiate nel corso del tempo, tutti noi abbiamo in mente un’immagine del mappamondo, dei continenti e dei Paesi oggi esistenti che ci è più o meno familiare. Che sia perché ci siete state/i in viaggio, li avete visitati di sfuggita o anche solo per sentito dire, è chiaro che non si può conoscere la storia completa di tutti i Paesi, né come questi luoghi siano giunti a portare il nome con cui oggi li conosciamo. Ovviamente, questo riguarda qualsiasi regione del mondo, ma in questo caso ci concentreremo sull’Europa. Imparare l’etimologia dei nomi dei Paesi europei può aiutare a comprenderne un po’ meglio la storia, così come le loro culture, nonché i miti che hanno dato forma all’identità delle rispettive nazioni.
Qual è l’etimologia dei nomi dei paesi europei?
Albania 🇦🇱
Si crede che il nome del Paese provenga da un’antica tribù illirica, quella degli Albanoi, che abitò l’Albania centrale nel secondo secolo avanti Cristo. Il Paese venne battezzato così verso la fine del quattordicesimo secolo, questo significa che non si chiamava Albania in origine. Attualmente, molti dei suoi abitanti si riferiscono al proprio Paese anche con il suo nome in lingua albanese, Shqipëria, che significa ‘terra delle aquile’. Questo nome viene dal termine shqiponje, che è appunto ‘aquila’, animale che ancora oggi costituisce una parte importante della sua identità nazionale, bandiera inclusa.
Austria 🇦🇹
Austria è un nome latino che deve le proprie origini a un’antica parola tedesca, Österreich, che è un modo di descrivere la posizione del Paese. Se dividiamo il termine in due parti, Öster- significa ‘est’ -reich significa ‘regno’: l’Austria è il “Regno a est” rispetto alla Germania.
Bielorussia 🇧🇾
Il nome proviene dai termini slavi Belaya e Rus. “Belaya” vuol dire ‘bianco’ e “rus” si riferisce ai territori slavi orientali del Medioevo che ora fanno parte della Bielorussia e dell’Ucraina. È importante sapere che in origine queste terre vennero chiamate Bielorussia, che significa ‘Russia bianca’, per evidenziare il dominio russo sul Paese. Nel 1991, però, questo si rese indipendente dalla Russia e il cambio di nome in quell’anno divenne un segnale forte della transizione del potere territoriale e della sua libertà.
Belgio 🇧🇪
Questo Paese deve il suo nome a una tribù celta conosciuta come i Belgae, abitanti del nord della Gallia all’epoca dei Romani. I Belgae erano conosciuti per la loro ferocia e il loro coraggio, specialmente al tempo in cui Giulio Cesare cercò in varie occasioni di conquistarne le terre. Cesare ne rimase così affascinato, anche per via della loro resistenza, che li divise dal resto delle tribù celtiche dell’epoca. A causa dei Belgae, il nome latino originale del Paese era dunque Belgica che poi, in italiano, divenne Belgio dopo l’indipendenza dai Paesi Bassi nel diciannovesimo secolo.
Francia 🇫🇷
L’origine di questa nazione affonda le proprie radici nell’epoca medievale, da cui proviene la parola latina Francia. “Francia” significa ‘terra dei Franchi’ e fa riferimento al territorio occupato da una tribù germanica che formò il Regno franco attorno al quinto secolo dopo Cristo e diede forma alla cultura francese odierna.
Germania 🇩🇪
La Germania è forse uno dei pochi Paesi che conserva diversi nomi e pronunce in molte lingue. Le persone di lingua spagnola la conoscono come Alemania, gli anglofoni la chiamano Germany, come in italiano, che per la lingua usa invece il termine “tedesco”. Altri nomi ancora oggi in uso sono Niemcy, Deutschland, Saksa e Vuoceja, in dipendenza del Paese e della lingua autoctona. Per via di tutti questi nomi, esistono anche origini diverse di ognuna di queste varianti onomastiche. Si crede che la versione spagnola del nome provenga dalla tribù germanica degli Alemanni. Gli Alemanni ispirarono i francesi a chiamare il Paese Allemagne, e questo fece sì che gli spagnoli, con una piccola variazione fonetica, cominciassero a riferirvisi con il termine “Alemania”.
Grecia 🇬🇷
Molto sinteticamente, il nome odierno deriva dalla parola latina Graecia, che significa ‘terra dei Greci’. Sebbene in molte lingue il Paese ed i suoi abitanti mantengano l’onomastica latina, i greci si riferiscono alla propria nazione, tradizionalmente, come Ellade e si identificano come “ellenici”, sia prima che dopo aver subito la conquista romana.
Inghilterra 🏴
Il nome Inghilterra viene da Englaland, parola dell’inglese antico che significa ‘terra degli Angli’. La tribù germanica degli Angli migrò verso le terre britanniche intorno al quinto secolo dopo Cristo e la loro presenza divenne così importante da venire associata ai territori in cui si stabilirono, dando origine all’attuale nome dell’Inghilterra.
Irlanda 🇮🇪
Il nome dell’Irlanda è legato alla mitologia gaelica, da cui questo trae origine. Deriva dal nome Ériu, dea gaelica della sovranità sull’Irlanda, e il suo nome è stato ampiamente accettato da molte lingue, prima fra tutte l’inglese, fin dal dodicesimo secolo.
Italia 🇮🇹
Sebbene le origini esatte rimangano incerte, esistono due teorie su come sia nato il nome “Italia”. Alcuni ritengono derivi dalla parola Víteliú che significa ‘terra dei vitelli’. “Víteliú” viene dall’osco, una lingua indoeuropea anticamente molto diffusa nel sud Italia, ma oggi estinta. Secondo un’altra teoria, la parola “Italia” deriverebbe dal re greco Italos che governava sugli Enotri, un’antica tribù italica residente nell’Italia meridionale.
Lussemburgo 🇱🇺
Il nome di questo Paese europeo si rifà alla prima fortezza costruita lì nel Medioevo. “Lussemburgo” proviene dall’antica parola germanica Lucilinburhuc che significa ‘piccola fortezza’ o che viene utilizzato oggi più comunemente per ‘piccolo castello’. Sarà pur stata solo un “piccolo castello”, eppure quella prima fortezza ha lasciato un’impronta duratura nel Paese attuale, arrivando a dargli il nome.
Norvegia 🇳🇴
Norvegia deriva dal termine latino Norvegia in cui il nome del Paese non è altro che la sua posizione geografica. Difatti, la Norvegia non è semplicemente a nord, ma occupa tutta la Penisola scandinava fino all’estremo nord. Il suo nome vuole difatti sottolineare che si tratta della ‘Via del Nord’.
Paesi Bassi 🇳🇱
Chiariamo innanzitutto un equivoco comune. Forse avrete sentito dire che i due nomi, “Paesi Bassi” e “Olanda”, vengono entrambi liberamente utilizzati come nomi del Paese, in realtà però c’è una leggera differenza tra l’Olanda e i Paesi Bassi. La prima è difatti una regione all’interno del territorio dei secondi. Detto ciò, addentriamoci nell’etimologia del nome ufficiale del Paese. Come avrete intuito, i Paesi Bassi traggono il proprio nome dalle caratteristiche geografiche che li rendono unici. Poiché la regione si trova al di sotto del livello del mare, è “geograficamente in basso”, da qui, semplicemente, il suo significato.
Polonia 🇵🇱
Il nome attuale del Paese si attribuisce ai Polani, tribù slava occidentale e primi abitanti della Polonia. Questi riuscirono a formare un proprio Stato durante il Medioevo, il quale, crescendo, divenne con il tempo la Confederazione polacca. Si pensa che il nome moderno “Polonia” significhi ‘popolo dei campi’.
Portogallo 🇵🇹
Il nome Portogallo è stato ispirato dal nome latino Portus Cale, che era il toponimo, in epoca romana, di un antico insediamento situato vicino alla città di Porto. Al tempo in cui i Romani dominavano la Penisola Iberica, vennero costruiti molti insediamenti in tutta la regione, tra cui Portus Cale, che sarebbe stato il più importante per la trasformazione del nome del Paese. Se lo analizziamo, Portus significa ‘porto’ e si crede che Cale si riferisca ai Callaeici, abitanti della regione nordoccidentale della Penisola iberica.
Romania 🇷🇴
Se la parola “Romania” vi fa pensare subito a Roma o ai Romani, sappiate che, in effetti, non siete poi così lontani dallo scoprirne l’etimologia. Deriva infatti dalla parola latina romanus, che significa ‘romano’, usata per risaltare le connessioni storiche di questa regione con l’Impero, la cultura e la lingua di Roma, da cui si isolò quando i Romani la abbandonarono. In altre parole, il termine “Romania” è un promemoria per ricordarci che quelle terre un tempo appartennero all’impero romano.
Spagna 🇪🇸
Quando i Romani la conquistarono, Hispania fu il nome con cui questi chiamarono la regione meridionale della Penisola iberica. Anche la lingua fenicia però ci mise lo zampino, molti infatti sostengono che il termine “Hispania” derivi dal termine fenicio I-shpania che significa ‘terra dei conigli’. A seguito della caduta dell’Impero Romano d’Occidente, la parola “Hispania”, con il tempo, mutò fino al nome del Paese moderno: “España” / ‘Spagna’.
Ucraina 🇺🇦
È importante sapere sin da subito che l’Ucraina è una regione di confine, avendo come vicini Paesi potenti, dalle forti identità autonome e che vantano culture molto diverse fra loro, con cui l’Ucraina può facilmente interagire e da cui trae vantaggio. Detto questo, l’antico termine slavo orientale, Ukraina, significa proprio ‘confine’. L’identità del Paese, atto al commercio e in una posizione strategica, rimane dunque plasmata nel suo nome.
Ungheria 🇭🇺
Anche questo nome risale al Medio Evo e si riferisce alla tribù etnica dei magiari. Originari della Russia, i magiari migrarono verso ovest intorno al nono secolo, stabilendosi e creando un’entità politica in quella che oggi è conosciuta come Ungheria. I magiari identificavano l’Ungheria con la sua traduzione ungherese Magyarország, giacché si assimilarono alla lingua e alla cultura ungherese. In altre lingue, come l’italiano, “Ungheria” è il nome latino e la regione può essere generalmente indicata come “il Paese dei Magiari”.