Illustrazioni di Ruben Vilas
Se state leggendo questo articolo, probabilmente siete tra coloro che, ingenuamente, credono di non essere affatto portati per l’apprendimento delle lingue straniere.
Per prima cosa, fate un respiro profondo e rilassatevi: non tutti hanno le stesse capacità! Tutti possiamo imparare una seconda lingua in maniera soddisfacente. Il segreto è concentrarsi sui nostri punti di forza e lavorare su quelle che consideriamo essere le nostre debolezze!
La memoria
Generalmente, la memoria funziona al meglio quando abbiamo a che fare con argomenti che ci interessano. Quando si tratta di imparare regole grammaticali, verbi irregolari o terminologia varia, è molto facile perdersi. La soluzione è semplice: adattate la vostra capacità mnemonica alla lingua e stabilite connessioni tra gli argomenti che vi interessano e la lingua che state imparando! Memorizzare la lista dei “phrasal verbs” inglesi non si trasformerà in un compito facile, ma non scoraggiatevi: cercate di orientare il vostro apprendimento, cercando sempre una nuova motivazione!
La pronuncia
La pronuncia, almeno agli inizi, è un aspetto su cui non vale la pena dannarsi troppo, questo è certo! Ad ogni modo, per gli altri sarà tanto più facile capirvi, quanto più la vostra pronuncia si avvicinerà a quella di un madrelingua. Cercate tecniche per parlare bene la lingua che state imparando e prendetevi del tempo per ascoltare i madrelingua in azione: l’antico motto latino “repetita iuvant” (trad: “le cose ripetute aiutano”), quando si tratta di imparare una lingua straniera, rimane uno dei consigli migliori che possiate mettere in pratica!
Parlare, parlare ed ancora parlare
Chi parla più di una lingua sembra possedere anche più di una voce, ve ne eravate mai accorti? Ad esempio, coloro che imparano l’italiano trovano utile utilizzare la musica per abituarsi alla nostra peculiare “musicalità” e farla propria! Se la vostra sfida linguistica riguarda, invece, l’inglese o il tedesco, ricordate in primo luogo di “abbassare il volume”: le vostre parole suoneranno certamente molto più naturali e meno “italianizzate”. Il punto della questione rimane comunque uno solo: parlare! Fatevi forza, sciogliete la lingua ed esercitatevi a parlare!
Vincete le vostre paure
Esattamente come ci sono persone che hanno paura di volare, di rimanere soli o di parlare in pubblico, può accadere di essere preda anche di un altro tipo di fobia: quella di non parlare bene una lingua straniera di fronte a terzi. Tutti facciamo errori, continuamente: anche i più navigati poliglotti ed addirittura i madrelingua li fanno. Errare è umano e, come si suol dire, chi non risica non rosica: solo rischiando di sbagliare si può raggiungere un traguardo!
Lasciatevi ispirare dai vostri talenti ed allargate i vostri orizzonti
Cercate di capire per quali ragioni siete formidabili nei campi in cui riuscite meglio ed adattate le vostre capacità al mondo delle lingue. Analizzate bene gli aspetti della lingua che vi piacerebbe imparare: sicuramente possiede sfaccettature a voi più affini ed altre che, viste da un’altra prospettiva, non sono poi tanto astruse, no?!
Lettura: concentratevi sulla comprensione
Quando si tratta di capire un testo scritto in una lingua straniera è facile stancarsi rapidamente. Se credete di non riuscire ad isolarvi per troppo tempo, fate le cose poco a poco: proponetevi di leggere solo un piccolo paragrafo al giorno, purché concentrati. Non importa il tema… Ogni testo è quello giusto quando si tratta di imparare una lingua!
A questo punto, immagino voi abbiate già deciso se da grande volete fare i linguisti o essere poliglotti, ad ogni modo, spero abbiate compreso il concetto-chiave per riuscirvi: imparare una nuova lingua non è affatto impossibile. Intesi?
E ricordate: parlare male una lingua è il primo passo per parlarla bene!