Imparare una lingua straniera è un modo eccellente per tenere allenato il cervello (link). Se vogliamo cercare un paragone nella vita di tutti i giorni, è come andare in palestra per sviluppare i muscoli e diventare più elastici e flessibili.
Qual è il problema in entrambi i casi?
Bravi: la motivazione.
Nel caso dell’allenamento cerebrale, però, l’obiettivo finale è più astratto e, di conseguenza, è ancora più difficile mantenere solida e incorruttibile la propria forza di volontà.
Forse è proprio il caso di focalizzarsi sui benefici reali – o per meglio dire tangibili – che l’allenamento cerebrale derivante dall’imparare una lingua apporterà alla vostra vita.
Tenete duro e la vostra fatica verrà ripagata. Parola di lupetto.
Vantaggi cognitivi
Ve l’abbiamo già detto: imparare una lingua straniera aumenta e migliora le vostre capacità cognitive, mantenendo allenata la materia grigia. Ma come mai succede questo?
In parole povere, il nostro cervello è in continua evoluzione e stabilisce ogni giorno dei collegamenti diversi tra neuroni e sinapsi. Ma è anche compito nostro sollecitarlo: se non ci cimentiamo mai in qualcosa di “sconosciuto” (come ad esempio imparare una lingua), l’organo cerebrale si “abituerà” a fare sempre le stesse cose e perderà la plasticità necessaria per affrontare e superare nuove sfide. È un po’ come la serratura di una porta che si arrugginisce se non viene mai usata.
Non lasciate che alcune aree del vostro cervello rimangano semi-addormentate e correte subito a iniziare un corso su Babbel!
Vantaggi economici
È un po’ brutto da dire, ma alla fine dei giochi qual è la cosa che veramente conta? Con cosa si misura il successo? E a che cosa si aspira quando si cerca lavoro? Per chi non l’avesse capito, stiamo parlando del vile denaro.
Il fatto è che conoscere le lingue porta anche numerosi vantaggi economici. Un bilingue ha più opportunità di carriera di un monolingue, non solo nei campi concernenti l’apprendimento, i viaggi e l’educazione. Durante un colloquio di lavoro, dimostrare di saper parlare fluentemente due o più lingue, vi porterà sicuramente un passo avanti rispetto agli altri candidati, non credete?
In termini di stipendio, secondo una ricerca condotta da Salary.com, gli impiegati poliglotti guadagnano tra il 5% e il 20% di più degli altri. Infine, lavorare e ragionare in un’altra lingua rende più intelligenti e oculati nelle scelte: pare infatti che le persone che lavorano utilizzando un’altra lingua siano meno portate a prendere decisioni rischiose.
Vantaggi sociali
Anche in questo caso, l’equazione è molto facile: parlare un’altra lingua vi permetterà di comunicare con persone che prima proprio non riuscivate a capire. I vantaggi derivanti saranno numerosi e soddisfacenti. Vi sforzerete di “gettarvi nella mischia” e di iniziare una conversazione con uno sconosciuto in una lingua straniera: questo rafforzerà la vostra autostima e la vostra voglia di sperimentare sempre di più. Incontrerete nuovi amici, proverete nuovi posti e, chissà, magari troverete anche l’amore.
Infine, pare che la capacità empatica nelle persone che parlano un’altra lingua sia molto superiore. I bambini bilingui, infatti, dimostrano di riuscire a comprendere meglio dei monolingui i punti di vista, le opinioni e i sentimenti delle altre persone. Non male, vero?
Vantaggi personali
“Sì, viaggiare!” diceva Lucio Battisti. E noi aggiungiamo: “non è forse una delle cose più belle?”
Scoprire nuove culture, nuovi paesi, parlare con persone in tutto il mondo: si tratta di esperienze arricchenti e stimolanti, da non perdere per nessuna ragione al mondo.
Padroneggiare anche solo le basi della lingua del posto che state visitando vi offrirà nuove emozionanti possibilità: potrete parlare con le persone del luogo, scoprire i misteri della città, farvi rivelare una ricetta segreta e così via.
Dopotutto, l’ha detto anche Mandela: “parlare a qualcuno in una lingua che comprende consente di raggiungere il suo cervello. Parlargli nella sua lingua madre significa raggiungere il suo cuore”.
