Parlare una lingua sola potrebbe limitarvi in molti aspetti della vostra vita lavorativa. Se sperate di ricevere quell’agognata promozione o se avete intenzione di cercare nuove opportunità lavorative all’estero, essere bilingue vi darà un grande vantaggio sui vostri colleghi (e rivali!) che conoscono solo una lingua.
Tuttavia, durante un’ardua caccia al lavoro, molti di noi si sono imbattuti in quello che sembrava il “lavoro dei sogni” solo per vedere quel sogno svanire davanti ai propri occhi dopo aver letto i requisiti richiesti e aver notato che una seconda lingua e, più spesso, una specifica seconda lingua costituiva uno dei prerequisiti per candidarsi. È un peccato accantonare una candidatura e rinunciare a una carriera da sogno. È vero, se siete stati in grado di decifrare la job description in inglese significa che avete già dalla vostra la lingua più diffusa nel turismo internazionale, nel mondo degli affari e in quello accademico e che ci sono infinite opportunità che il multilinguismo può creare per voi. Padroneggiare una di queste sette lingue vi fornirà però un ulteriore vantaggio competitivo nel mondo del lavoro:
Iniziamo dal cinese mandarino
L’influenza del mandarino a livello globale è in ascesa già da tempo. Grazie alla continua e rapida crescita dell’economia cinese, seconda solo agli Stati Uniti per quanto riguarda le dimensioni, il mandarino è considerato la seconda lingua più importante nel commercio globale dopo l’inglese.
Il cinese è anche una delle lingue straniere più richieste dai datori di lavoro di lingua inglese, ed è spesso considerato particolarmente difficile da imparare. La padronanza del mandarino è dunque una risorsa destinata a catturare l’attenzione di un potenziale datore di lavoro.
L’inglese ha una forte influenza nel sud-est asiatico, ma la Cina è comunque il principale partner commerciale della regione. Pertanto, vi è una crescente necessità di persone che parlino il cinese mandarino, in particolare nei settori del turismo e dell’istruzione. È probabile che inglese e mandarino finiscano per coesistere in questa parte del mondo, quindi chi parla entrambi sarà particolarmente appetibile.
Imparare il tedesco
Per chiunque voglia lavorare in Europa, investire tempo nell’apprendimento del tedesco potrebbe avere un ottimo ritorno: la Germania è il paese più forte economicamente nell’UE e il tedesco è la lingua ufficiale in diverse nazioni dell’Europa centrale. In tutto il mondo ci sono circa 130 milioni di persone che lo parlano. La Germania conta numerose aziende i cui marchi sono sinonimo di qualità, piazzandosi regolarmente tra i migliori nei rispettivi settori (pensiamo ad esempio a Allianz Worldwide, Siemens, Deutsche Bank Group e BMW).
Il Power Language Index del World Economic Forum inserisce il tedesco al terzo posto nel mondo tra le lingue che offrono maggiori opportunità economiche a chi le parla, mentre il portale per la ricerca di lavoro Adzuna è giunto alla conclusione che si tratta della lingua straniera più remunerativa per i lavoratori che vivono in Inghilterra.
L’importanza dello spagnolo
Dal punto di vista geografico e rispetto alla maggior parte delle altre lingue, lo spagnolo offre grossi vantaggi quando si tratta di viaggiare e comunicare a livello internazionale.
Lo spagnolo vanta 400 milioni di madrelingua, ci sono vaste zone nel mondo in cui essere in grado di fornire un servizio di lingua spagnola è dunque importante. Si tratta infatti della lingua predominante in ventuno paesi, all’interno dei quali vivono oltre 500 milioni di persone.
Nello specifico, lo spagnolo è la lingua ufficiale in paesi che stanno attraversando un momento di boom economico in Sud America, come il Paraguay e l’Ecuador. Questa lingua può rivelarsi cruciale anche per chiunque viva o speri di guadagnarsi da vivere negli Stati Uniti, dove si prevede che la popolazione ispanica raddoppierà entro la metà di questo secolo, fino a contare 70 milioni di persone.
Imparare il portoghese
Grazie al costante sviluppo economico del Brasile, la richiesta di personale che parli il portoghese ha subito un aumento ed è un fenomeno probabilmente destinato ancora a crescere, dato che una ricerca del British Council prevede che il PIL del Brasile supererà quello della Francia e del Regno Unito entro il 2020. Inoltre, grazie ai Mondiali del 2014 e ai Giochi Olimpici nel 2016, anche la cultura brasiliana ha ricevuto molta attenzione a livello globale. Nel tempo, tuttavia, sarà grazie alla lingua della nazione piuttosto che all’eredità sportiva che si fornirà un servizio migliore ai suoi cittadini.
Il portoghese è la seconda lingua più usata in America Latina, è parlato da 215 milioni di persone in tutto il mondo e si dice sia la lingua che sta crescendo più rapidamente in Europa.
In diversi paesi africani, tra cui il Sudafrica, lo Zambia, la Namibia, il Senegal e la Repubblica Democratica del Congo, viene insegnato nelle scuole, mentre l’UNESCO sostiene che sia la lingua internazionale con il maggiore potenziale di crescita in Africa.
Visto che le aziende straniere continuano a sfruttare i mercati in crescita del Brasile e viceversa, le rotte commerciali di nuova apertura continueranno a creare una maggiore domanda di traduttori e interpreti.
Giapponese
Per chiunque lavori o voglia entrare nei campi della scienza o della tecnologia, conoscere il giapponese può fornire accesso a una miriade di opportunità. Recentemente è stato soprannominato “il linguaggio della robotica” a causa dei notevoli progressi fatti dal Giappone nello sviluppo e nell’integrazione di robot nella propria forza lavoro.
Il giapponese è parlato da circa 125 milioni di persone. Si tratta della lingua più concentrata a livello geografico al mondo, quindi non offre molti vantaggi quando si viaggia (al contrario di lingue come lo spagnolo). Viene però parlata in Giappone, che è la terza economia più grande del mondo, molto apprezzata per l’innovazione tecnologica. Conoscere la lingua può dunque offrirvi l’opportunità di lavorare presso molte aziende entusiasmanti.
Francese
Sebbene il numero di francofoni sia attualmente in calo in Europa, il francese sta prosperando in altre parti del mondo, tra cui l’Africa, dove alcune delle economie in più rapida crescita lo riconoscono come lingua ufficiale. La crescita della popolazione nel continente africano potrebbe far sì che, entro il 2050, le persone che parlano il francese superino i 700 milioni.
Il francese è d’obbligo nell’ambito della diplomazia internazionale, trattandosi della lingua ufficiale sia delle Nazioni Unite che dell’Organizzazione mondiale del commercio, ed è la seconda lingua migliore al mondo in termini di vantaggi offerti ai viaggiatori che la parlano. Viaggi, turismo e ospitalità garantiscono quindi ampie prospettive di lavoro a chi parla questa lingua, anche grazie alla molto apprezzata cultura enogastronomica della Francia.
Arabo
L’arabo viene parlato da 300 milioni di persone in tutto il mondo ed è la porta di accesso al Medio Oriente, dove molti hanno fatto fortuna nei settori dell’energia, delle costruzioni e degli immobili. Diversi paesi che riconoscono l’arabo come lingua ufficiale sono potenze economiche che guadagnano miliardi ogni anno facendo affari con paesi come gli Stati Uniti e il Regno Unito.
L’apprendimento dell’arabo può presentare un numero maggiore di difficoltà rispetto a quello di altre lingue indoeuropee più strettamente correlate all’italiano, ma avere un livello di competenza in questa lingua farà sicuramente in modo che il vostro CV si distingua nella massa. La crescita più alta nell’uso di Internet lo scorso anno si è verificata anche in Medio Oriente, quindi per coloro che si occupano di marketing e comunicazione d’impresa online (chi non lo fa di questi tempi?), essere in grado di tradurre e fornire servizi digital per il mondo arabo significa attingere a un mercato profittevole, in cui la concentrazione del potere d’acquisto è molto elevata.