Forse vi risulteranno familiari i termini Spanglish (parola macedonia nata dall’unione di spagnolo e inglese) e talvolta persino Franglais (combinazione di francese e anglais, ossia inglese in francese), ma probabilmente non avete mai sentito parlare del “Wenglish”. Un’altra parola composta meno nota rispetto alle altre due, si riferisce, come si può capire dal nome, a questo bellissimo idioma ibrido nato dalla fusione di gallese (Welsh) e inglese (English). Come dialetto proprio del Galles, l’inglese gallese combina molte caratteristiche lessicali e fonologiche della lingua gallese (o cimrica) con l’inglese standard, che si fondono insieme per formare l’inconfondibile accento gallese.
Il dialetto gallese, a differenza della maggior parte degli altri dialetti inglesi, è parlato in un’area geografica specifica: il Galles, appunto. Sebbene sia una regione storica del Regno Unito, il Galles è una nazione indipendente e, proprio perché è un Paese a sé stante, non sorprende che non ci sia un unico accento gallese. A seconda di dove vi troviate, infatti, potete notare accenti diversi.
Nel Galles settentrionale sono notevoli le influenze del dialetto, chiamato “Scouse”, parlato nella zona di Liverpool e in altre aree del Merseyside, la contea metropolitana di cui Liverpool è la capitale. Nel Galles meridionale, invece, si può notare l’influsso del dialetto del West Country, ossia l’area sud-occidentale dell’Inghilterra. Nonostante le numerose differenze tra i diversi accenti, tuttavia, è possibile individuare alcuni aspetti generali comuni, quindi entriamo nel vivo della questione con una descrizione generale delle origini dell’inglese gallese e della sua pronuncia, oltre a fornirvi un elenco delle nostre parole gallesi preferite.
Le origini dell’accento gallese
È importante chiarire che la lingua gallese o “Cymraeg” non ha nulla a che vedere con l’inglese gallese, che è un dialetto inglese. Infatti, il cimrico è un antico idioma celtico, che si evolse per acquisire le caratteristiche odierne a partire all’incirca dal nono secolo d.C., quando le lingue parlate nelle aree settentrionali e meridionali dell’Inghilterra e del Galles iniziarono a differenziarsi a causa della distanza geografica. Per questo motivo, l’inglese gallese si sviluppò come una lingua distinta, che conservò molte caratteristiche dell’antico idioma celtico.
Questo spiega determinati tratti fonologici di questo dialetto, come ad esempio l’uso della R alveolare, che assomiglia a un leggero trillo, una caratteristica propria anche dell’accento scozzese. Inoltre, l’influenza della lingua celtica sull’inglese gallese è più preponderante rispetto agli altri dialetti inglesi, e si può notare da ulteriori aspetti della pronuncia.
Un’altra peculiarità di questo dialetto riguarda per esempio l’accento tonico: le sillabe, infatti, vengono pronunciate tutte con la stessa intensità, conferendo all’accento gallese il suo ritmo distintivo. Prendete per esempio il termine “language”. In inglese standard l’accento tonico cade sulla prima sillaba “lan-”, mentre nella variante gallese entrambe le sillabe vengono pronunciate con la stessa inflessione. Per riassumere, l’accento dell’inglese gallese deriva direttamente dal cimrico.
Per quanto riguarda invece il vocabolario, anche alcuni termini del dialetto inglese gallese sono presi direttamente dalla lingua cimrica. Cwtch, per esempio, significa “piccola coccola” o, letteralmente, in cimrico, “luogo sicuro”.
Altre parole dell’inglese gallese derivano invece dal modo in cui le parole dell’inglese standard vengono pronunciate con l’accento gallese. “Butty”, per esempio, che significa “friend”, ossia amico/a, deriva dal termine dell’inglese britannico “buddy”, che si è modificato per adattarsi alla pronuncia dell’accento gallese.
L’aggettivo “Tidy” (letteralmente: ordinato, in ordine), invece, viene usato per descrivere qualcosa di carino, e rappresenta una terza caratteristica lessicale di questo dialetto: le parole dell’inglese standard che, nel corso del tempo, hanno acquistato un significato completamente differente in inglese gallese. Il motivo probabilmente è dovuto alla posizione geografica del Galles: poiché questa regione del Regno Unito è piuttosto isolata, e a causa anche del numero ridotto dei suoi abitanti, l’utilizzo di parole con nuovi significati può diffondersi e diventare di uso comune in pochissimo tempo.
Personaggi famosi con l’accento gallese
Le celebrità che parlano con l’accento gallese non mancano, ma se doveste indicarne solo un paio, per andare sul sicuro potete senz’altro scegliere Michael Sheen o l’esilarante comico gallese Rob Brydon. Entrambi hanno un accento gallese molto caratteristico, e sono un ottimo esempio di quanto l’accento gallese possa essere musicale e melodioso.
Parole in inglese gallese da conoscere assolutamente
Immaginatevi la scena: decidete di fare una gita al parco nazionale di Brecon Beacons, ma perdete la bussola che avete portato con voi e non riuscite più a ritrovare il cammino. Quel che è peggio, vi è rimasta solo una salsiccia Glamorgan e l’ultima fetta di formaggio Caerphilly! Come riuscirete a sopravvivere? A quanto pare, l’unico modo per uscire da questo guaio è chiedere aiuto a qualcuno del posto. In una situazione di emergenza come questa, conoscere qualche espressione del dialetto locale può sicuramente rivelarsi utile. Per aiutarvi, abbiamo creato questo elenco con le nostre parole gallesi preferite, così che possiate impararle.
- Daps — Shoes (scarpe)
- Chopsing — Arguing (litigare)
- Tamping — Furious (arrabbiato/a)
- Humming — Disgusting (disgustoso/a, ripugnante)
- Butty — Friend (amico/a)
- Tidy Darts! — Great! (fantastico, grande)