Una lingua è ben più che un triste e arido elenco di vocaboli e regole grammaticali: nasconde la storia e le tradizioni dei posti e delle persone che la parlano. Per quanto riguarda il tedesco, è scorretto associarlo solo alla Germania, dato che i suoi parlanti sono sparsi in tutto il mondo. In questo articolo scopriremo l’affascinante storia della lingua tedesca, il numero di persone che la parlano e i luoghi in cui è diffusa. Los geht’s! (Andiamo!)
Breve storia della lingua tedesca
Il tedesco moderno è frutto di un’evoluzione linguistica millenaria. Come tutte le lingue germaniche, deriva dalla lingua protogermanica, le cui tracce più antiche risalgono all’incontro dei popoli germanici con i Romani, nel primo secolo a.C. All’epoca, il protogermanico rappresentava un enorme gruppo di dialetti parlati nell’attuale Europa centrale, così simili da essere comprensibili tra i parlanti di varianti diverse.
Questi dialetti si sono poi evoluti in una serie di vere e proprie lingue, come l’inglese, lo svedese, l’olandese, l’Afrikaans e molte altre. Nei secoli successivi all’incontro fra i Romani e i popoli germanici, poi, il protogermanico si divise in germanico settentrionale, che costituì la base delle lingue scandinave, e germanico occidentale, dal quale nacquero lingue come il tedesco, l’inglese e lo scozzese.
Nonostante la maggior parte della popolazione fosse analfabeta, si era anche sviluppata una forma di tedesco scritto, diverso da quello parlato: l’alto tedesco antico, da cui deriva il tedesco moderno. Le prime testimonianze di questa lingua risalgono al sesto secolo d.C., dal futhark antico, la forma originale dell’alfabeto runico utilizzata dalle tribù germaniche.
L’alto tedesco antico fu ampiamente utilizzato per ben tre secoli, fra il 750 e il 1050 d.C., anno che segnò il passaggio all’alto-tedesco medio. Questa evoluzione fu il risultato di alcuni cambiamenti nella pronuncia delle vocali e nella grammatica. In questo periodo, inoltre, ci fu un’ulteriore divisione, e dall’alto tedesco medio nacque il sassone antico, che divenne poi la base per il basso tedesco, un dialetto parlato al nord della Germania.
A quest’epoca risale l’affermazione del tedesco scritto sul latino e sulle lingue germaniche più antiche, grazie alla rapida diffusione della stampa a caratteri mobili, la crescente alfabetizzazione, la fondazione delle prime università e, in particolare, la traduzione della Bibbia per opera di Martin Lutero, nel 1534. Tuttavia, bisognerà aspettare il diciottesimo secolo per una standardizzazione ufficiale del tedesco, introdotto come ‘alto-tedesco’ (Hochdeutsch) – il tedesco che si parla attualmente.
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Dove si parla il tedesco nel mondo?
Il tedesco è l’unica lingua ufficiale della Germania e dell’Austria. È anche una delle lingue ufficiali della Svizzera, del Belgio, del Liechtenstein e del Lussemburgo, oltre che di alcune regioni (come il Trentino-Alto Adige, che abbiamo già menzionato). Inoltre, anche se in minima parte, esistono alcune aree in cui si parla il tedesco in quasi tutti i continenti (Antartide incluso), rendendolo una lingua parlata, in diversa misura, praticamente in tutto il mondo.
Quante persone parlano tedesco nel mondo?
Il tedesco è l’undicesima lingua più parlata al mondo, con circa 155 milioni di parlanti. Dei 155 milioni di parlanti, 76,5 parlano tedesco come prima lingua, mentre 58 milioni sono le persone che lo parlano come seconda, terza o quarta lingua. La cifra di 155 milioni comprende anche due varianti abbastanza diverse, ma comprensibili, del tedesco standard: i 6 milioni di parlanti tedesco svizzero e 14 milioni di parlanti bavarese.
Quante persone parlano tedesco in Italia?
Secondo i dati più recenti, ci sono 35.000 persone di madrelingua tedesca in Italia e in totale sono 1.276.000 le persone – madrelingua e non – che parlano tedesco standard. In Trentino Alto-Adige, il tedesco è una delle lingue ufficiali. Secondo il Joshua Project, oltre ai 35.000 parlanti tedesco, ci sono più di 254.000 persone che parlano la variante bavarese e quasi 8.000 persone che parlano il tedesco svizzero.
Quante persone parlano tedesco in Europa?
Come potevate immaginare, l’Europa è dove vive il maggior numero di parlanti di tedesco al mondo. La Germania è la nazione con più parlanti di lingua tedesca, con un totale di 80,6 milioni di parlanti. In seconda posizione troviamo l’Austria, dove il tedesco è l’unica lingua ufficiale e quasi l’intera popolazione di 8,9 persone parla un dialetto bavarese o austro-bavarese del tedesco.
Anche la maggior parte della Svizzera è di madrelingua tedesca, con circa 5,2 milioni di persone che parlano tedesco svizzero e 292.000 persone che parlano tedesco standard. In generale, il tedesco è diffuso nella maggior parte dei Paesi europei, anche se alla fine della Seconda guerra mondiale è stato disconosciuto e dimenticato in molti luoghi.
Sono presenti persone che parlano tedesco nei Paesi Bassi (12 milioni), in Polonia (7,2 milioni), in Francia (4 milioni), nel Regno Unito (4 milioni), in Danimarca (2,8 milioni), in Svezia (2,7 milioni), in Belgio (2,5 milioni), in Russia (2 milioni), in Ungheria (1,8 milioni), in Repubblica Ceca (1,6 milioni), in Croazia (1,5 milioni) e in Finlandia (1 milione). Il tedesco è una delle 24 lingue ufficiali dell’Unione Europea e sono circa 100 milioni le persone che lo parlano in tutta Europa. Inoltre, è una delle sue tre lingue ufficiali insieme a francese e inglese. Dopo il russo, è la lingua più parlata del continente.
Quante persone parlano tedesco in Nord America?
In Nord America ci sono circa 1,4 milioni di persone che parlano tedesco. Per quanto riguarda gli Stati Uniti, il tedesco è in declino da più di un secolo – dagli oltre 2 milioni di parlanti nel 1910 ai circa 1,1 milioni di persone oggi. Prima della Prima guerra mondiale, era la seconda lingua più parlata negli Stati Uniti, anche se ormai è stato scalzato dallo spagnolo.
All’epoca, infatti, il tedesco era molto diffuso grazie all’enorme numero di immigrati tedeschi giunti negli Stati Uniti tra il diciottesimo e il diciannovesimo secolo. Le zone di colonizzazione tedesca sono ancora presenti negli Stati Uniti e in Canada, e la loro cultura è tuttora diffusa in alcune comunità, come quella degli olandesi della Pennsylvania e gli ultimi germanofoni del Texas. Anche in Canada ci sono quasi 400.000 parlanti di lingua tedesca, la maggior parte dei quali è immigrata nel paese nel ventesimo secolo.
Quante persone parlano tedesco in Sud America?
Se in Nord America il numero di parlanti tedesco è elevato, in Sud America lo è ancora di più, con un totale di circa 2,2 milioni. Il merito è da attribuire alle comunità tedesche giunte nelle Americhe nel diciannovesimo secolo. La maggior parte dei Paesi conta alcune migliaia di parlanti tedeschi — l’Uruguay ne ha 30.600, il Paraguay 62.700, l’Ecuador 43.000, il Cile 45.000 e l’Argentina 42.000 — infine, spicca il Brasile con 1,1 milioni di parlanti.
In alcuni Paesi, come l’Argentina, il numero di parlanti tedesco è in continua diminuzione (anche se ci sono milioni di discendenti tedeschi nel paese). Le popolazioni di lingua tedesca in Sud America sono per la maggioranza molto condensate. In Brasile, quasi tutti i tedeschi vivono nella regione meridionale, dove si possono trovare città con nomi tedeschi come Blumenau, delle vere e proprie enclavi dove la cultura tedesca degli immigrati si è preservata perfettamente.
È probabile che in Sudamerica ci siano delle grandi comunità di lingua tedesca perché le richieste di integrazione erano minori all’arrivo degli immigrati nel Paese.
Quante persone parlano tedesco in Africa?
Alla fine del diciannovesimo secolo, molti paesi europei crearono delle colonie nel continente africano. La Germania, tuttavia, arrivò in ritardo, e si appropriò di un numero di terre relativamente inferiore rispetto a paesi come Francia e Regno Unito. L’impero coloniale tedesco non durò nemmeno a lungo, infatti la Germania fu costretta a rinunciare alle sue colonie alla fine della Prima guerra mondiale, nel 1918. Ad oggi, l’unico paese africano con un numero considerevole di persone di lingua tedesca è la Namibia, precedentemente chiamata Africa Tedesca del Sud-Ovest, con 39.300 parlanti.
Altri luoghi in cui si parla tedesco
L’Oceania non è un continente noto per la sua popolazione di lingua tedesca, ma vi sono comunque alcune comunità sparse per il continente. L’Australia conta circa 79.400 persone di lingua tedesca, mentre la Nuova Zelanda 36.600. Allo stesso modo, non vi sono molti parlanti di lingua tedesca in Asia. La Thailandia conta circa 11.100 persone nel suo censimento.
Perché imparare il tedesco?
Il tedesco non è una delle lingue più facili da imparare per i parlanti di lingua italiana o, più in generale, per le persone che parlano una lingua romanza, ma non è nemmeno una delle più difficili. Per gli amanti delle sfide, il tedesco è la lingua perfetta da sfruttare in diverse situazioni. È una delle lingue più usate negli affari e può essere molto utile per fare carriera, è infatti considerata la seconda lingua più importante economicamente dopo l’inglese. In concreto, la Germania, insieme all’Austria e alla Svizzera, è tra le principali partner commerciali per l’Italia.
Il tedesco è la lingua della scienza e dell’innovazione e impararlo vi permetterà di fare ricerca in prestigiose università e di lavorare nelle più grandi industrie chimico-farmaceutiche. Inoltre, è anche una lingua che vanta opere filosofiche, letterarie e cinematografiche tra le più importanti al mondo, più godibili in lingua originale. Questi sono solo alcuni dei tanti motivi per entrare in contatto con la cultura tedesca e noi vi invitiamo, per prima cosa, a immergervi nella sua lingua – non ve ne pentirete! Questo articolo è stato pubblicato per la prima volta il 3 maggio 2018 ed è stato aggiornato in base ai dati più recenti.