Siete procrastinatori seriali, ormai paralizzati dalla disperazione e vi chiedete quale bestia infernale e quali motivi vi abbiano spinti a imparare il tedesco? Vi distraete continuamente finendo sul divano a intraprendere l’ennesima maratona di una telenovela messicana da almeno 10 stagioni pur di non affrontare gli ostici verbi separabili o di capire finalmente cosa siano i beneamati casi?
Unite l’utile al dilettevole, ed esercitatevi guardando serie tv tedesche!
Insieme ad un approccio leggero e interattivo come imparare il tedesco con un’app, potreste letteralmente allenarvi procrastinando, rendendo così il vostro (poco) meritato ozio produttivo.
Superato lo shock iniziale nel sentire i personaggi parlare quest’inarrivabile lingua senza avere mini attacchi di panico a ogni frase, guardare serie tv tedesche vi permetterà di allenare il vostro livello di comprensione e imparare nuove parole, concedendovi di immergervi nella cultura e storia teutonica!
Prendete i pop corn, tornate pure sul divano – se vi siete mai alzati – e preparatevi a trovare scuse convincenti per declinare ogni invito sociale nel prossimo mese – naturalmente i sottotitoli, in italiano o ancor meglio in tedesco, sono altamente consigliati.
Le migliori serie tv tedesche
1. Türkisch für Anfänger
Dove guardarlo: A noleggio su Amazon
Numero di stagioni: 3
Partiamo con un inizio soft: Türkish für Anfänger (turco per principianti), tradotto in italiano con il ben poco allettante titolo di Kebab for Breakfast (Kebab per colazione) – altro che cappuccino e brioche.
La serie, che è stata un’hit in Germania dal 2006 al 2008, può essere un buon punto di partenza per chi si affaccia all’apprendimento del tedesco: è leggera, divertente, e il livello della lingua è relativamente semplice.
Ambientata a Berlino e con vaghi rimandi alla serie americana Friends, Türkish für Anfänger narra le vicende di due famiglie, una turca e una tedesca, che si trovano catapultate in una scomoda situazione di convivenza forzata dopo che i rispettivi capifamiglia, Doris e Metin, si sono innamorati.
Naturalmente il clash culturale è inevitabile, e mentre i genitori vivono ignari in una bolla d’amore, il caos regna sovrano nel resto della famiglia allargata. La parte tedesca, liberal e progressista, cozza inevitabilmente con quella turca, legata invece alle tradizioni, alla religione e alla divisione di ruoli famigliari ben precisi, offrendo uno spaccato interessante sulla realtà multiculturale di Berlino.
2. Deutschland 83, Deutschland 86 e Deutschland 89
Dove guardarlo: NowTv
Numero di stagioni: 3
Se preferite un’immersione nella storia tedesca, in particolare nell’epoca della guerra fredda e delle due Germanie, Deutschland 83, che ha cambiato nome in Deutschland 86 per la seconda stagione e in Deutschland 89 per la terza, è la serie che fa per voi!
Benché i personaggi parlino molto chiaramente, il livello linguistico è leggermente più complesso di quello di Türkish für Anfänger, a causa di complesse conversazioni politiche che potranno arricchire il vostro vocabolario specifico. Armatevi di pazienza e block notes!
Ambientata negli anni ’80, la serie ruota intorno alle vicende di Martin Rauch, un militare della Germania Est che opera come spia sotto copertura nell’esercito della Germania Ovest, tentando di reperire informazioni su una possibile guerra nucleare, negli anni più ‘caldi’ del conflitto sovietico-americano.
A ritmo di una splendida colonna sonora anni ’80, questa serie tv offre una visione coinvolgente di una Germania divisa dalla cortina di ferro, in due stati a tratti simili ma anche diametralmente opposti. Attraverso gli occhi di Martin, potrete osservare le differenze tra i due sistemi politici, ma anche, più banalmente, le divergenze nella vita quotidiana, dal modo di vestire alle abitudini culinarie, fino alle interessanti diversità linguistiche.
Nell’ultima stagione, infine, scoprirete non solo come la caduta del Muro di Berlino cambierà il corso della storia ma anche quale impatto avrà sui protagonisti della serie tv.
3. Babylon Berlin
Dove guardarlo: NowTv, Das Erste (se vi trovate in Germania)
Numero di stagioni: 4
Se volete fare un salto temporale ancora più lungo, Babylon Berlin vi catapulterà dritti nella Berlino del 1929, gli ultimi anni della fragile e travagliata Repubblica di Weimar.
Proprio come in Deutschland 83, 86 e 89, i personaggi parlano chiaramente, ma il registro utilizzato è abbastanza elevato. In questo caso, i vocaboli appresi insieme a Martin Rauch vi torneranno utili!
Adattamento televisivo dei romanzi dello scrittore tedesco Volker Kutscher, la serie, a metà tra un dramma storico e un thriller, ha riscosso successo internazionale, complici il budget senza precedenti per una serie tv tedesca, la regia dell’acclamato Tom Tykwer e un’ottima recitazione.
Seguendo le avventure del commissario di polizia Gereon Rath, veterano di guerra, e della giovane Charlotte Ritter, stenografa di giorno e ‘intrattenitrice speciale’ di notte, la serie racconta di una Berlino ricca di ambivalenze, nella quale lusso sfrenato e povertà estrema convivono in una repubblica debole e corrotta, i cui ultimi anni di vita nascondono, neanche troppo velatamente, i presupposti per la presa di potere di Adolf Hitler.
4. Tatort
Dove guardarlo: Das Erste
Numero di stagioni: 1 (in corso)
Altro thriller poliziesco, Tatort è una delle serie tv tedesche più note (quantomeno in Germania) anche perché è la più longeva: va in onda dal 1970, composta da un’unica stagione che ormai ha superato i mille episodi. Una specie di Beautiful poliziesco, in tedesco – le nonne saranno elettrizzate.
Cambiando spesso i personaggi e il set, è un ottimo allenamento a comprendere anche il più stretto degli accenti.
Pur senza le digressioni sugli arancini (o arancine) o la pasta ‘ncasciata di Montalbano, Tatort è un’istituzione nei paesi germanofoni proprio come il commissario di Vigata lo è in Italia.
A ritmo di omicidi e indagini di ogni sorta, la serie è un brillante esperimento che cala in realtà locali, da grosse città a piccoli borghi, storie criminali plausibili ed intriganti, in una cornice che affronta interessanti tematiche sociali, politiche e culturali. L’intricatissima struttura prevede città e coppie di ispettori diversi per ogni puntata, che, oltre ad un discreto mal di testa, vi offriranno un’elettrizzante panoramica sul mondo e la cultura tedesca, svizzera e austriaca.
5. Dark
Dove guardarlo: Netflix
Numero di stagioni: 3
Se le complicate trame delle serie tv tedesche precedenti non vi hanno traumatizzati a sufficienza, Dark, serie fantascientifica la cui storia ruota intorno a salti temporali, vi potrà dare la mazzata finale.
Il livello linguistico non è particolarmente complesso o difficile, e sarete così concentrati a scervellarvi per seguire le intricate vicende che vi potreste addirittura dimenticare di star guardando qualcosa in tedesco.
Prima produzione Netflix in tedesco, Dark potrebbe essere considerato una versione più complessa e articolata di Stranger Things. Il vero protagonista della storia è il viaggio nel tempo: la serie narra infatti le vicende delle famiglie della cittadina di Winden lungo l’arco di tre generazioni (1953, 1986, 2019), i cui personaggi – cani compresi – si trovano spesso catapultati e a volte bloccati in epoche diverse da quella di origine. Il risultato sono storyline labirintiche, con personaggi che finiscono nel passato o nel futuro per diventare zii dei loro padri, mogli dei propri nonni o madri di propria madre… (Non vi preoccupate degli spoiler, l’ingarbugliata trama della serie renderà ogni possibile tentativo di previsione o spiegazione pressochè vano.)
Il fatalismo di questo incontro tra epoche è veramente affascinante: i cittadini di Winden, volenti o nolenti, interferiscono con il corso degli eventi del passato o del futuro, ma ciò non cambia ciò che è successo o succederà, in un frustrante circolo vizioso.
Con un ritmo flemmatico ma allo stesso tempo incalzante, una trama studiata alla perfezione, un utilizzo magistrale di luce e fotografia e un casting mozzafiato, Dark affronta tematiche come destino e viaggio nel tempo in maniera straordinaria. Come se non bastasse, la sua complessità vi spingerà sicuramente a riguardare la serie più volte, un ottimo allenamento per la lingua – personalmente sono alla terza visione, annegando in schemi e appunti.
📸 (in copertina): Netflix