Tutti gli studenti che cominciano il lungo percorso di imparare una nuova lingua, si imbattono prima o poi in un ostacolo difficile da superare: i modi di dire e le espressioni idiomatiche. Tutte le lingue presentano espressioni tipiche, i cui significati non sono esattamente intuitivi, e che devono spesso essere imparate a memoria. Altre, invece, sono delle espressioni molto semplici e facili da memorizzare ma che hanno una miriade di significati: è il caso “ça va” in francese.
Probabilmente vi sarete imbattuti in questa espressione più di una volta, oppure vi capiterà molto presto, anche se siete solo all’inizio del vostro percorso di apprendimento del francese. “Ça va“, in francese, è una delle frasi più usate e comuni, e viene impiegata in una miriade di situazioni diverse grazie alla sua versatilità, in una maniera molto simile agli intercalari francesi.
Come si chiede “come stai” in francese e come si risponde
“Ça va” un’espressione informale, la cui traduzione letterale è “va” (terza persona singolare del presente indicativo di “andare”) e dovrebbe essere usata principalmente in conversazioni informali.
In una conversazione con dei conoscenti, come ad esempio parenti e amici, l’uso di “ça va” è perfettamente accettabile e anzi frequentissimo. Questa classica espressione rappresenta un sinonimo per chiedere come si sta, certo, ma indica sia una domanda che una risposta ed è comunemente usata come forma abbreviata di “Comment ça va?” (Come stai?).
Il significato di “ça va?“, quindi, è Stai bene?” e “Va bene?“. Quando due persone si incontrano è normale chiedersi “come stai?” usando “ça va?” oppure “ça va bien?” e il modo più consono per rispondere può essere “Très bien, et toi?“, traducibile con “molto bene e tu?“.
Singolare è il caso in cui questa espressione viene impiegata in una conversazione sia come domanda che come risposta per chiedere come si sta. Ad un “Salut! Ça va?” possiamo rispondere con “Ça va, merci! Ça va?“.
Per rispondere in modo negativo possiamo rispondere con “Ça va mal” oppure con “Ça ne va pas“, cioè “Va male” oppure “Non sta andando bene“. Questa espressione può anche essere usata per indicare un valore futuro, traducibile ad esempio con “Andrà bene?” oppure con “Funzionerà?“, in questo caso viene aggiunto il verbo aller (andare), sia nella domanda che nella risposta: “Ça va aller?“, “Ça va aller!“
Altri usi di “ça va” in francese
Ad ogni modo i francesi tendono ad usare questa espressione per dire molte altre cose. Viene spesso impiegata nel seguente modo: “ça va, ça vient“, traducibile con “va e viene / vanno e vengono” (i soldi, per esempio). Inoltre può essere impiegata in situazioni in cui si chiede come sta andando qualcosa, un progetto, una situazione, al lavoro, lo studio per un esame ecc. Noi possiamo rispondere con “Ça va!” per dire “procede, sta andando bene“.
Possiamo presentare un altro esempio, cambiando contesto, la classica situazione in cui ci viene offerto un caffé oppure una fetta di torta ed è concesso usare la tipica espressione francese per declinare l’offerta. Per rifiutare possiamo rispondere con “Non, ça va, merci!” che rappresenta un modo educato per rispondere “No, grazie, sto bene così“.
Un altro uso frequente di “ça va” è rappresentato dalla risposta quando si viene rimproverati e si vuole chiudere velocemente il battibecco, liquidando in velocità l’altra persona. Se veniamo rimproverati per aver fatto un errore grossolano, possiamo rispondere con “ça vaaaa” allungando la vocale alla fine. La traduzione può essere quella di “Dai, non è grave“.
Una leggera modifica di questa espressione, e che viene usata molto spesso, è “ça me va“. Vuol dire “mi sta” e viene usata ad esempio durante la prova di un nuovo abito o di un costume. Qui “ça me va?” implica la richiesta di un’opinione chiedendo “mi sta bene?“.
Le risposte saranno “Oui ça te va bien” oppure “Non, ça te ne va pas“. Questa espressione modificata la possiamo riutilizzare per invitare qualcuno a fare qualche tipo di attività. Un invito a cena oppure un invito per una gita fuori porta può essere chiesto con “Ça te va?“, letteralmente “Ti va?“, a cui si può rispondere di si con “Oui, ça me va!” oppure di no, dicendo “Non, ça ne me va pas!“.
Che cosa vuol dire “ça va sans dire” in francese?
Un altro uso è rappresentato dall’espressione “ça va sans dire“, che significa “non c’è bisogno di dirlo” (letteralmente: “Va senza dire“), “è ovvio“, “è evidente“.
Può essere usato, per esempio, quando ci si trova al ristorante e si chiede al proprio tavolo se qualcuno desidera prendere il dolce con “On va prendre un dessert?“, cioè “Prendiamo un dessert?“. La risposta “ça va sans dire” da parte di uno dei nostri compagni di mangiate ci comunica l’ovvietà della cosa.
Una situazione analoga può essere quella di chiedere a qualcuno di fare la spesa e di insistere nel comprare il latte, al ritorno ne chiediamo la conferma. La persona incaricata di fare la spesa potrà rispondere con “ça va sans dire“, cioè “ovviamente“, “non c’è bisogno di dirlo“.
Conclusione: quando si usa “ça va” in francese
Riepilogando, ecco quando potete usare “ça va” in francese:
- Per chiedere a qualcuno come sta e per rispondere
- Per fare una proposta o per chiedere conferma di qualcosa
- Per dire che qualcosa (un progetto, per esempio) sta procedendo bene
- Per dire che non è successo niente quando si viene rimproverate/i
- Se abbinato a “sans dire” vuol dire “ovviamente”, “non c’è bisogno di dirlo”
Ed ecco un dialogo che illustra i molteplici usi di “ça va” in francese:
A: Salut! Ça va, Louis? (Ciao Loui, come stai?)
B: Oui, ça va. Tu vas bien, Jérôme? (Sto bene. Tu come stai?)
A: Ça va. Ça te va d’aller au cinéma? Il faut être prêt dans une heure, ça va? (Sto bene. Ti va di andare al cinema? Devi essere pronto tra un ora, ok?)
B: Oui, ça va! (Si, va bene)