15 modi di dire francesi che vi conquisteranno

Nel quale scoprirete che le anatre, in Francia, hanno tre zampe (ok, non è proprio vero).
Foto di due anatre con 4 piccoli anatroccoli

Un modo per migliorare la propria conoscenza di una lingua, è conoscere le espressioni idiomatiche di quella lingua. Perciò, se state studiando il francese, un buon modo per progredire è conoscere i più importanti modi di dire francesi. Naturalmente ce ne sono di ogni tipo ed è impossibile elencarli tutti: noi ne abbiamo scelto 8 che adoriamo. Ecco quindi i modi di dire francesi che secondo noi tutte e tutti dovrebbero conoscere!

I nostri modi di dire francesi preferiti

C’est simple comme bonjour !

Facile come bere un bicchiere d’acqua!

(lett. È facile come un “buongiorno”!)

Questo modo di dire si utilizza per indicare qualcosa che si può fare in modo molto facile e naturale. Tra l’altro, questa, tra tutte le espressioni francesi, è abbastanza paradossale perché, dopotutto, in Francia non è poi così facile salutarsi: si dice “salut” (ciao) o “bonjour” (buongiorno)? Ci si stringe la mano oppure ci si deve dare due baci? E quanti baci? Uno, due, tre o quattro? Si inizia dal lato sinistro o dal lato destro?

Illustrazione sul modo di dire francese "C'est simple comme bonjour !"

Illustrazioni di Kati Szilagyi

On n’est pas sorti de l’auberge !

Non ne siamo ancora usciti!

(lett. Non siamo usciti dall’ostello!)

Anche i modi di dire francesi, come tutti gli altri, a volte possono essere misteriosi. Prendere “on n’est pas sorti de l’auberge”, che letteralmente significa “non siamo usciti dall’ostello” e si usa per indicare una situazione complicata da cui è difficile districarsi. Ma perché “dall’ostello”? In passato la parola “auberge” (ostello) veniva utilizzata ironicamente per indicare la prigione… Ecco perché forse è così difficile uscirne!

Être dans la galère

Essere nei guai

(lett. Essere in galera)

Anche se questa espressione è molto simile alla precedente, in questo caso l’origine è molto più chiara: arriva, infatti, direttamente dall’opera teatrale di Molière.

Illustrazione su uno dei modi di dire francesi più noti, "Être dans la galère"

Il (ne) faut pas pousser mémé dans les orties !

Non bisogna esagerare!

(lett. Non bisogna spingere la nonna nelle ortiche!)

Fortunatamente, questo modo di dire è più comprensibile del precedente. Ci sono cose che si possono fare e cose che non si possono fare. Gettare la nonna nella gabbia dei leoni o in un cespuglio di ortiche certamente non è appropriato. Questa, secondo noi, è una tra le espressioni francesi più divertenti!

Ça ne casse pas trois pattes à un canard

Non è niente di speciale

(lett. Non rompe tre zampe di un’anatra)

Tra i modi di dire tipici francesi ce ne sono alcuni di apparentemente inspiegabili: da quando in qua le anatre hanno tre zampe? Beh, è proprio questo il punto! Visto che le anatre hanno proprio due zampe, bisogna proprio essere speciali per poter rompere tre zampe ad un’anatra!

illustrazione sui modi di dire francesi

Pisser dans un violon

Parlare per niente

(lett. Fare la pipì dentro un violino)

C’è qualcosa di più frustrante di impegnarsi con tutte le proprie forze per riconquistare l’amore della vostra vita e non riuscirci? Ecco, questo sarebbe il momento perfetto per utilizzare l’espressione “è come fare la pipì dentro un violino”… anche se forse il violinista non sarebbe proprio d’accordo.

Chacun voit midi à sa porte

Giudicare qualcuno o qualcosa solo in base ai propri criteri

(lett. Tutti vedono il mezzogiorno alla propria porta)

Tra le espressioni idiomatiche francesi, questa è una vera perla di saggezza! Non c’è nulla di più obiettivo del tempo, almeno quello che misuriamo scientificamente, giusto? Quando sono le 10 a Ginevra, a Mosca sono le 12. Non c’è molto da discutere. Di conseguenza, vedere il mezzogiorno in qualsiasi momento della giornata può essere considerato come il massimo livello di soggettività, no?

Au petit bonheur la chance

Buona fortuna / Chi vivrà vedrà

(lett. Alla piccola felicità, la fortuna)

Questa è la frase perfetta da rivolgere a chi sta tentando una nuova impresa: bisogna mettersi nelle mani del destino, che esso sia buono o cattivo.

7 espressioni tipiche francesi dal resto del mondo

Come è noto, il francese è una delle lingue più parlate e diffuse al mondo, dall’Europa all’Africa occidentale fino ad arrivare all’America. Le espressioni idiomatiche francesi, di conseguenza, riflettono gli usi e la cultura dei paesi nei quali sono stati inventati. Del resto, il francese non è solo “la lingua di Molière”! Diamo un’occhiata assieme ai modi di dire francesi più curiosi che sono nati al di fuori della Francia.

Avoir la face comme un œuf de dinde (Québec)

uovo

In Québec, la seconda regione più ampia del Canada, l’espressione “Avoir la face comme un œuf de dinde” (letteralmente: “Avere la faccia come un uovo di tacchino”) viene usata per indicare qualcuno il cui viso è pieno di brufoli. Sì, non è un’espressione molto elegante ma è molto efficace: le uova di tacchino, per chi non lo sapesse, sono infatti caratterizzate da tanti puntini rossi.

Avoir un gros cous (Belgio)

collo

In Belgio, chi ha “il collo largo”, ha un’eccessiva fiducia in sé stesso/a.

Donner un bonne-main (Svizzera)

mancia

Nella Svizzera francese “dare una buona mano” vuol dire “lasciare la mancia”: anche nei modi di dire, insomma, il francese parlato in Svizzera presenta delle differenze rispetto a quello parlato in Francia.

Camembérer (Senegal)

piedi

Questo verbo è intraducibile ma il suo significato è immediato: “camemberare”, che viene ovviamente dal celeberrimo formaggio Camembért, significa “avere i piedi che puzzano”.

Avoir la bouche sucrée (Benin)

bocca

Questo modo di dire, invece, viene dal Benin ed è una delle espressioni tipiche francesi più affascinanti che conosciamo: “avere la bocca zuccherata” significa infatti “parlare molto”.

Virer son pantalon (Réunion)

pantaloni

Infine, nell’isola La Réunion, si sono inventati un modo di dire geniale per quando si riesce a far cambiare idea a qualcuno: “rivoltargli i pantaloni”! Molto efficace, no?

Altri modi di dire francesi che potrebbero interessarvi

Come detto, ci sono tantissimi modi di dire francesi, non solo quelli che abbiamo elencato qui sopra. Per esempio, ci sono tante espressioni idiomatiche francesi che riguardano gli animali e, naturalmente, tanti modi di dire tipici francesi sull’amore.

Infine, se vi sono piaciuti questi modi di dire francesi, ecco una lista di modi di dire nelle altre lingue:

Vuoi imparare il francese?
Inizia subito!
Condividi:
Marion Maurin

Per ritrovare le origini tedesche di Marion Maurin bisogna risalire a sua madre, che, all'età di 21 anni, si è trasferita in Francia assieme ai suoi figli, dove ha poi ottenuto la cittadinanza francese. Marion ha seguito lo stesso percorso, ma in direzione opposta: anche lei ventunenne, si è trasferita in Germania per studiare filosofia. Attualmente lavora come traduttrice.

Per ritrovare le origini tedesche di Marion Maurin bisogna risalire a sua madre, che, all'età di 21 anni, si è trasferita in Francia assieme ai suoi figli, dove ha poi ottenuto la cittadinanza francese. Marion ha seguito lo stesso percorso, ma in direzione opposta: anche lei ventunenne, si è trasferita in Germania per studiare filosofia. Attualmente lavora come traduttrice.