È l’“Independence Day” o il Giorno dell’Indipendenza: il 4 luglio si festeggia la nascita degli Stati Uniti e sono assolutamente immancabili i fuochi d’artificio e le grigliate di carne. È una festa a tema, quindi se vi trovate negli States e pensate di festeggiarla con qualcuno, assicuratevi di vestirvi in “modo patriottico”, ossia di indossare almeno un capo a stelle e strisce o con i colori rosso, bianco e blu.
Questi fatti sul 4 luglio sono noti quasi a tutti, ma probabilmente ci sono molte curiosità interessanti che ancora non conoscete su questa festività. Abbiamo preparato per voi un elenco con alcune curiosità su questa festività americana: ecco otto fatti interessanti sul 4 luglio da sapere assolutamente.
8 fatti sul 4 luglio che forse non sapevate
1. La Festa dell’Indipendenza per poco non cadeva in un altro giorno.
La Dichiarazione di Indipendenza in realtà non fu firmata il 4 luglio 1776. In quella data, infatti, sul documento non vi erano che due firme, mentre la maggior parte fu apposta solo il 2 agosto. La Festa dell’Indipendenza si celebra il 4 di luglio perché è il giorno in cui il Congresso approvò la Dichiarazione. John Adams, uno dei più forti sostenitori della secessione degli Stati Uniti dall’Inghilterra, voleva addirittura anticipare i festeggiamenti al 2 luglio, ossia il giorno in cui il Congresso votò a favore dell’indipendenza, ma alla fine si optò per il 4.
2. Il 4 luglio (come lo conosciamo oggi) ci mise un po’ a diventare una festa popolare.
Sebbene le prime celebrazioni ufficiose risalgano almeno al 1777 (a Filadelfia si svolgeva una parata con fuochi d’artificio e colpi di cannone), il 4 luglio divenne una festa federale solamente nel 1870. Tuttavia, già nel 1781 lo stato del Massachusetts per primo dichiarò questa giornata una festività nazionale e le celebrazioni divennero popolari in tutto il territorio dopo la Guerra del 1812.
3. Ci mancò poco che la Dichiarazione di Indipendenza non dicesse “ricerca della proprietà” anziché “ricerca della felicità”.
Quando la Dichiarazione era ancora in fase di bozza, la celebre frase “Life, Liberty and the pursuit of Happiness”, ossia “Vita, Libertà e ricerca della Felicità” originariamente aveva un significato leggermente più materialistico, poiché in essa si diceva “proprietà” anziché “felicità”. La frase si ispirava al filosofo John Locke che, nella sua opera Two Treatises of Government (Due trattati sul governo) scrisse che la società politica esisteva per proteggere la vita, la libertà e la proprietà (life, liberty and estate). Fu Thomas Jefferson a cambiare questo termine, preferendo un tipo di realizzazione, per così dire, meno tangibile e più spirituale.
4. La gente tendeva a emozionarsi moltissimo per i fuochi d’artificio.
Nel 1884, ai minatori di Swan City, Colorado, non furono inviati i fuochi d’artificio per celebrare questa giornata. Per tutta risposta questi decisero, in modo molto ragionevole, di far esplodere l’ufficio postale.
5. Tra i piatti presenti durante i primi festeggiamenti per il 4 luglio era inclusa la zuppa di tartaruga.
Secondo la leggenda, il 4 luglio del 1776 John Adams e sua moglie mangiarono zuppa di tartaruga, salmone del New England bollito con salsa all’uovo, piselli e patate.
6. Gli Stati Uniti non sono l’unica nazione dove si celebra il 4 luglio.
Questa giornata si festeggia infatti anche in Danimarca, Inghilterra, Norvegia, Portogallo e Svezia. Nel caso di Danimarca e Norvegia, questo è dovuto alle migliaia di cittadini emigrati negli Stati Uniti alla fine del secolo scorso, fatto che ha creato un legame tra queste nazioni e la cultura americana, mentre in Inghilterra, Portogallo e Svezia i festeggiamenti si tengono vicino alle basi americane o in luoghi molto frequentati da turisti statunitensi.
7. Il piatto più mangiato in assoluto alla Festa d’Indipendenza è l’hot dog.
Qual è la cosa più sorprendente? Il fatto che in questa giornata si consumino 150 milioni di hot dog (sufficienti per ricoprire una distanza cinque volte superiore a quella tra Washington D.C. e Los Angeles), oppure l’esistenza del “National Hot Dog and Sausage Council”, ossia il Consiglio Nazionale dell’Hot Dog e della Salsiccia, che è appunto l’organismo che fornisce questo tipo di dati?
8. Due dei più importanti padri fondatori degli Stati Uniti d’America morirono il 4 luglio… 50 anni più tardi.
Thomas Jefferson e John Adams, due dei padri fondatori degli Stati Uniti d’America, morirono entrambi il 4 luglio 1826. Pare che le ultime parole di Adams, piene di speranza ma anche di ironia, furono “Thomas Jefferson still survives” (Thomas Jefferson è ancora vivo, letteralmente “sopravvive ancora”), non sapendo che in realtà Jefferson era morto qualche ora prima.
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