Il concetto di “cura di sé” esiste da molto tempo, per quanto riguarda la salute mentale. Come sottolinea il New Yorker, l’idea che prima bisogna riempire il proprio bicchiere, e poi quello degli altri, risale addirittura a Socrate. Negli anni Settanta e Ottanta, questo concetto è tornato di moda, in particolare tra le comunità queer e le persone di colore. L’attivista Audre Lorde lo ha riassunto perfettamente quando ha detto: «Prendersi cura di sé stessi non è un atto di egoismo, ma di autodifesa, ed è un atto di guerra politica».
Il movimento odierno del self-care ha un’accezione politica simile. Negli Stati Uniti, la sua rinascita è stata particolarmente imponente nelle settimane successive alle elezioni presidenziali di novembre 2016. Ma oggi il self-care è anche associato a un movimento crescente per rimuovere lo stigma legato alle malattie mentali.
Tuttavia, il rapporto degli Stati Uniti con la malattia mentale è in qualche modo unico. I dati dell’OMS pubblicati nel 2011 hanno rilevato che il 27% degli adulti statunitensi avrà a che fare con qualche disturbo della salute mentale nel corso di un anno, percentuale più alta di qualsiasi altro Paese. La persona media negli Stati Uniti ha anche il 47,4% di probabilità di soffrire di un qualche disturbo mentale nel corso della propria vita.
In molti paesi del mondo, le malattie mentali sono ancora fortemente stigmatizzate e il concetto di salute mentale è per lo più limitato a argomenti “leggeri” come lo yoga e il relax. Ad esempio, in Svizzera, solo il 38 percento delle persone intervistate assumerebbe una persona con problemi mentali, e solo il 14,2 percento le affiderebbe i propri figli. Il sondaggio faceva parte di una campagna lanciata nel 2014 con l’obiettivo di smantellare alcuni di questi tabù, la prima campagna nazionale del suo genere.
In molti paesi asiatici, poi, persiste un forte stigma nei confronti delle malattie mentali, in gran parte a causa dei valori tradizionali asiatici. Uno studio sulla situazione della salute mentale in Cina ha sottolineato come la malattia mentale sia vista come una forma di punizione per i misfatti dei propri antenati, oltre che come un marchio di vergogna per l’intera famiglia.
In Inghilterra, però, le cose sembrano stiano cambiando. I dati raccolti tra il 1994 e il 2014 mostrano che la tolleranza e l’accettazione delle malattie mentali sono in aumento. Ad esempio, coloro che sono d’accordo con l’affermazione che “si dovrebbe adottare un atteggiamento molto più tollerante nei confronti delle persone con malattie mentali nella nostra società” sono passati dall’83% nel 2008 al 91% nel 2014.
Ecco un’ampia panoramica di come cinque paesi diversi affrontano il tema del self-care e della salute mentale.
Brasile
In Brasile, la terapia non è un grande tabù e viene offerta gratuitamente negli ospedali pubblici. È piuttosto normale sentire le persone parlare della propria terapia e consigliare medici e le migliori pratiche ai propri amici e alle proprie amiche.
Probabilmente non sentirete mai nessuno dire “prendersi una giornata di ferie per la propria salute mentale”. In Brasile, la frase “giornata della salute mentale” evoca la Giornata contro gli Ospedali Psichiatrici, una giornata di protesta contro le istituzioni psichiatriche che si tiene a maggio. In realtà, c’è stato un forte movimento contro gli ospedali psichiatrici ispirato dalla psichiatra brasiliana Nise da Silveira. Invece, sono stati adottati gradualmente vari approcci che offrono maggiore autonomia ai pazienti psichiatrici.
Ho un appuntamento con la terapeuta. Possiamo rimandare? — Eu tenho terapia nesse horário. Possiamo fissare un altro giorno?
Ho bisogno di riposarmi / staccare la spina. — Eu preciso descansar/relaxar.
Mi sento sopraffatto/a. — Eu me sinto sobrecarregado(a).
Devo ridurre i miei impegni. — Penso que preciso diminuir meus compromissos.
Per me la cura di sé è: — Para mim, cuidar-se é:
fare yoga | fazer yoga |
meditare | meditar |
rimanere a casa | descansar |
prepararmi da mangiare | cozinhar uma boa refeição |
Recuperare il sonno | dormir bem |
trascorrere del tempo in mezzo alla natura | passar um tempo na natureza e com quem eu gosto |
farsi coccolare | ser bem-tratado(a) |
Avrei proprio bisogno di parlare con qualcuno adesso. — Eu preciso muito falar com alguém agora.
Grazie per (avermi ascoltato / la comprensione / il tuo appoggio). — Muito obrigado/a por (me escutar / me entender / me apoiar).
Germania
In Germania, la salute mentale non viene discussa con la stessa disinvoltura. Piuttosto, è qualcosa di cui si parla più spesso con le persone più vicine o con la propria famiglia. Per questo motivo, non è molto comune sentire le persone parlare delle loro sedute di terapia o chiedere un giorno di riposo per la salute mentale. Non è nemmeno così comune sentire le persone ammettere apertamente il vero motivo per cui non stanno bene, nel caso si tratti di ansia o depressione. Se state parlando con qualcuno che non conoscete molto bene, è più probabile che vi dica semplicemente: “Non mi sento bene oggi”. Tuttavia, il self-care è diventato un tema sempre più importante, e il sistema sanitario tedesco offre opzioni per le persone che desiderano prendersi cura del proprio benessere in modo più approfondito. I massaggi e la fisioterapia sono disponibili su prescrizione medica e l’assicurazione copre parzialmente anche le spese per le lezioni di yoga, pilates e altre attività.Non prendertela. Non mi sento molto bene oggi. — Bitte nimm es nicht persönlich. Ich fühle mich heute nicht so gut.
Mi fa bene: — Es tut mir gut:
fare yoga | Yoga zu machen |
meditare | zu meditierendi meditare |
rimanere a casa | zu Hause zu bleiben |
prepararmi da mangiare | schön zu kochen |
Recuperare il sonno | auszuschlafen |
trascorrere del tempo in mezzo alla natura | in der Natur zu sein |
farsi coccolare | mich verwöhnen zu lassen |
Mi farebbe davvero bene parlare con qualcuno. — Es täte mir echt gut, mit jemanden reden zu können.
Grazie per avermi ascoltato. — Danke fürs Zuhören.
Grazie per la comprensione. — Danke für dein / Ihr Verständnis
Grazie per il tuo appoggio. — Danke für deine / Ihre Unterstützung.
Francia
Secondo i dati dell’OMS che abbiamo riportato più su, la Francia è uno dei paesi che si è avvicinato molto agli Stati Uniti in termini di tassi di casi di malattie mentali pro capite. In Francia, la salute mentale è considerata parte della sfera privata, e quindi non è un argomento di conversazione quotidiana.È improbabile che si parli di un appuntamento con lo psicoterapeuta a un collega o a un conoscente, o che si discuta apertamente con qualcuno con cui non si ha un rapporto molto stretto delle proprio difficoltà o dei propri problemi.
Ecco alcune espressioni che potreste sentire in Francia quando is parla di salute mentale.
Per me, la cura di sé è: — Pour moi, prendre soin de soi c’est:
fare yoga | faire du yoga |
meditare | méditer |
rimanere a casa | rester à la maison |
prepararmi da mangiare | cuisiner pour soi |
Recuperare il sonno | rattraper son sommeil en retard |
trascorrere del tempo in mezzo alla natura | passer du temps dans la nature |
farsi coccolare | se faire dorloter |
Mi servirebbe davvero qualcuno con cui parlare in questo momento. — Ça me ferait du bien de parler à quelqu’un.
Grazie di esserti preso/a del tempo per avermi ascoltato / aver compreso / per il tuo sostegno. — Merci (d’avoir pris le temps d’écouter / de ta compréhension / pour ton soutien).
Spagna
La cultura spagnola è simile a quella francese, tedesca e italiana: non è comune sentire le persone parlare apertamente di depressione, ansia o disturbo bipolare al di fuori del proprio cerchio ristretto. C’è anche la convinzione, diffusa in Spagna, che la depressione e l’ansia non siano malattie gravi.
Il sistema sanitario tende a prescrivere antidepressivi e a indirizzare il paziente da uno psichiatra solo se questi manifesta tendenze suicide o se la malattia diventa cronica. In generale, c’è una carenza di terapeuti e il costo di una seduta è piuttosto elevato.Piuttosto che far sapere a qualcuno che si ha un appuntamento con lo psicologo, è più comune dire che si ha un appuntamento dal medico o che si sta passando un periodo difficile.
Devo lasciar perdere alcune cose e riposarmi di più. — Debería dejar algunas cosas y descansar más.
Mi devo prendere un giorno di ferie. — Necesito tomarme un día libre.
Per me, la cura di sé è: — Para mí cuidarse de sí mismo/a significa:
fare yoga | hacer yoga |
meditare | meditar |
rimanere a casa | quedarse en casa |
prepararmi da mangiare | cocinar |
Recuperare il sonno | dormir más |
trascorrere del tempo in mezzo alla natura | pasar tiempo en la naturaleza |
farsi coccolare | mimarme y dedicarme tiempo |
Ho bisogno di parlare con qualcuno. — Necesito hablar con alguien.
Grazie per (avermi ascoltato / compreso / il tuo appoggio). — Gracias por (escuchar/tu comprensión/tu apoyo).
Svezia
Anche in Svezia, sarebbe inusuale discutere apertamente di salute mentale con i colleghi, e i “giorni di salute mentale” non sono una cosa comune.Secondo uno studio del 2011 sulle opinioni degli svedesi riguardo alle malattie mentali, una parte non trascurabile della popolazione svedese considera le persone con malattie mentali come imprevedibili e potenzialmente pericolose, e sono 10 volte più propense a essere rappresentate come criminali violenti in televisione. Ecco alcune frasi che potreste sentir usare in Svezia:
Ho un appuntamento dal dottore. Possiamo spostare l’incontro? — Jag har en läkartid då. Kan vi boka om mötet?
Ho bisogno di prendermi un giorno libero. — Jag behöver ta ledigt en dag.
Mi sento sopraffatto/a. Penso di dover ridurre i miei impegni. — Jag är helt slut. Jag tror att jag måste dra ner på mina åtaganden.
Non prendertela se oggi sembro un po’ giù di corda. Ultimamente non mi sento molto bene. — Ta det inte personligt ifall jag verkar lite nere idag.
Mi fa bene – Jag mår bra av att:
fare yoga | yoga |
meditare | meditera |
rimanere a casa | stanna hemma |
prepararmi da mangiare | laga mat |
Recuperare il sonno | sova |
trascorrere del tempo in mezzo alla natura | vara ute i naturen |
farsi coccolare | bli bortskämd |
Mi farebbe davvero bene parlare con qualcuno ora. — Jag skulle verkligen behöva prata med någon just nu.
Grazie per (aver ascoltato / aver compreso / il tuo appoggio). — Tack för (att du lyssnar/att du förstår/ditt stöd).