Conoscete la versione della celeberrima citazione “chiacchiere e distintivo” in inglese? A volte queste citazioni spuntano in una discussione ma nessuno sa dire esattamente da dove venga. In questo caso, si tratta di una celebre frase di un film di Brian de Palma che molti di voi avranno visto: “Gli intoccabili”.
Tante volte vi abbiamo consigliato di immergervi nell’apprendimento linguistico 24 ore su 24, in modo tale da imparare senza accorgervene. Associare un’attività piacevole a una più impegnativa – in questo caso lo studio – infatti, vi aiuterà a mantenere alte la vostra forza di volontà e la vostra motivazione.
Uno dei metodi più efficaci per immergervi nella vostra nuova lingua è guardare film o serie tv in versione originale. Ebbene sì: guardare un film con gli attori che recitano per davvero (e non sono solo doppiati, spesso con imprecisioni ed errori) permette di cogliere meglio l’atmosfera della storia, ma anche di imparare modi di dire, slang, accenti e sfumature.
Facciamo un esempio: quante volte vi è capitato di ripetere alcune frasi iconiche di film famosi? Avete mai augurato buona fortuna a un amico dicendogli “che la forza sia con te”? E urlato “sono il re del mondo” in una situazione particolarmente eccitante?
Siamo sicuri di sì. E siamo anche sicuri che la maggior parte di voi non conosce la versione originale di alcune celeberrime citazioni di film americani che usiamo tutti i giorni nel linguaggio comune. Ecco una selezione delle più famose!
“Chiacchiere e distintivo” in inglese e altre 10 famose citazioni cinematografiche in lingua originale
“Nessuno può mettere Baby in un angolo”, Dirty Dancing, 1987
Johnny: “Nessuno può mettere Baby in un angolo”
In inglese: “Nobody puts Baby in the corner”
Questa celeberrima citazione da “Dirty Dancing” (e che non aveva convinto granché Patrick Swayze, l’attore che doveva pronunciarla) è una delle citazioni cinematografiche più celebri di sempre e viene usata generalmente per proteggere qualcuno, se per esempio quel qualcuno viene minacciato di dover fare qualcosa che non vuole (com’è il caso di Baby nel film, i cui genitori volevano impedirle di ballare e l’avevano così costretta a rimanere seduta in disparte).
“Quel gran culo di Cenerentola!”, Pretty Woman, 1990
Vivian: “Tu fammi un esempio di una che conosciamo a cui è andata bene!”
Kit: “Quella gran culo di Cenerentola!”
In inglese:
“You give me one example of somebody that we know that it happened for.”
“Cinde-f*****-rella!”
In questo la citazione cinematografica è stata modificata perché è impossibile replicare l’originale inglese. Del resto, quello dell’adattamento linguistico non è affatto un mestiere semplice.
“Francamente, me ne infischio”, Via col Vento, 1939
Rossella: “Rhett! Rhett! Rhett! Rhett! Se te ne vai che sarà di me? Che farò?”
Rhett: “Francamente, me ne infischio.”
In inglese (dove il nome della protagonista è Scarlett, tra l’altro):
“Oh, Rhett! Rhett! Rhett, Rhett! Rhett, Rhett… Rhett, if you go, where shall I go? What shall I do?
“Frankly, my dear, I don’t give a damn.”
Forse una delle citazioni cinematografiche più celebri, se non la più celebre (ha perfino una pagina Wikipedia a riguardo). Uno dei motivi principali per cui è così famosa è che, all’epoca, usare la parola “damn” era considerato volgare, anche se comunque non era così rara. E in effetti, secondo il Motion Picture Production Code, una specie di manuale sul linguaggio da utilizzare, era tra le parole proibite. Alla fine, comunque, “damn”, vista la sua pregnanza, passò il filtro e rese immortale la frase che chiude “Via col vento”: “Francamente, me ne infischio”, in inglese “Frankly, dear, I don’t give a damn”.
“Ma dici a me?”, Taxi Driver, 1976
Travis Bickle: “Ma dici a me? Ma dici a me? … Ma dici a me? Ehi con chi stai parlando? Dici a me? Eh, non ci sono che io qui. Di’, ma con chi credi di parlare tu?”
In inglese:
“You talkin’ to me? You talkin’ to me? You talkin’ to me? Well, then who the hell else are you talking – You talking to me? Well, I’m the only one here. Who the f*** do you think you’re talking to.”
Robert de Niro è universalmente riconosciuto come uno dei più talentuosi attori di sempre e questa citazione cinematografica lo dimostra. Perché? Beh, il suo monologo allo specchio in cui ripete ossessivamente quel “Dici a me?” (in inglese “You talkin’ to me?”) fu un’idea di de Niro, che la improvvisò dal nulla. Sì, avete letto bene, una delle più famose citazioni cinematografiche non era nemmeno presente nel copione!
“E.T. telefono, casa”, E.T. l’extra-terrestre, 1982
E.T: “E.T. Telefono… casa… “
In inglese:
“E.T. phone home.”
Sono passati più di 40 anni da quando “E.T. l’extra-terrestre” uscì al cinema ma questa citazione rimane ancora tra le più famose della storia del cinema. Il significato di “E.T. Telefono, casa”, che in inglese si dice “E.T. Phone home” non è molto profondo, ma quando si parla di questo film di Spielberg, non si può non ricordare questa frase.
“Vieni a giocare con noi?”, Shining, 1980
Gemelle Grady: “Ciao, Danny. Vieni a giocare con noi? Vieni a giocare con noi, Danny? Per sempre… per sempre… per sempre.”
In inglese:
“Hello, Danny. Come and play with us. Come and play with us, Danny. Forever… and ever… and ever.”
Uno dei film più terrificanti, le gemelle più terrificanti e la citazione più terrificante: impossibile non rimanere sconvolti da questo film di Kubrick e in particolare da questa scena in cui Danny, il figlio del protagonista, incontra queste due misteriose bambine che lo invitano a giocare con loro con un tono che più inquietante non si può.
“Sei solo chiacchiere e distintivo”, Gli intoccabili 1987
Al Capone: “Tu non hai trovato niente, tu sei solo chiacchiere e distintivo!”
In inglese:
“You got nothing. You’re nothing but a lot of talk and a badge!”
Ma veniamo ora al “chiacchiere e distintivo” in inglese con cui abbiamo iniziato l’articolo. Al contrario di altre citazioni cinematografiche che abbiamo inserito, questa non è indissolubilmente legata al film e questa è stata la sua fortuna. Oggi si usa “sei solo chiacchiere e distintivo” (in inglese: “A lot of talk and a badge”) in tantissimi ambiti diversi dal cinema per dire a qualcuno che è un gradasso, spesso nascondendosi dietro al potere della propria autorità, proprio come fa Robert de Niro (sì, ancora lui) in “Gli intoccabili”.
“Ho visto cose che voi umani…”, Blade Runner, 1982
Roy Batty: “Io ne ho viste cose che voi umani non potreste immaginarvi.”
In inglese:
“I’ve seen things you people wouldn’t believe.”
“Ho visto cose che voi umani non potreste immaginarvi” (in inglese “I’ve seen things you people you wouldn’t believe) viene accorciata in “Ho visto cose che voi umani…” o anche in “Ho visto cose…” e la gente capisce comunque a cosa ci si riferisce: una conferma di quanto sia universale e conosciuta questa frase. “Blade Runner” è stato tratto da un romanzo di Philip K. Dick, “Il cacciatore di androidi”, ma nel romanzo la frase non c’è. Ridley Scott, il regista, ha affermato che fu un’invenzione di Rutger Hauer, l’attore che la pronuncia.
“Io ti spiezzo in due”, Rocky IV, 1985
Ivan Drago: “Io ti spiezzo in due.”
In inglese:
“I must break you”
Ed ecco un altro brillante esempio di adattamento linguistico: l’inglese “I must break you” non fece così tanta presa sul pubblico statunitense, mentre la sua versione italiana, con quel forte accento russo, è diventata praticamente una frase idiomatica.
“Mai incrociare i flussi”, Ghostbusters, 1984
Egon Spengler: “Una cosa importante ho scordato di dirti: mai incrociare i flussi!”
In inglese:
“There’s something very important I forgot to tell you. Don’t cross the streams!”
Il significato di “Mai incrociare i flussi” (che in inglese si dice “Don’t cross the streams”) non è chiarissimo ma l’importanza del film e il fatto che può essere interpretata in tantissimi modi diversi l’ha resa famosissima e tuttora utilizzata negli ambiti più disparati.
“Ehi tu, porco, levale le mani di dosso”, Ritorno al futuro 1985
George McFly : “Ehi, tu, porco, levale le mani di dosso!”
In inglese:
“Hey, you, get your damn hands off her!”
Impossibile non aggiungere questa celeberrima citazione di Ritorno al futuro, un momento di eroicità e di riscatto che perfino Hillary Clinton utilizzò durante la campagna elettorale per le presidenziali nel 2016. Non le portò granché bene, ma questo è un altro discorso.
📸 by Marco Metzler | Flickr | CC BY 2.0